Sì, il nostro periodico, Prahos, ha raggiunto i trentacinque anni di vita! I primi numeri li metteva insieme l’indimenticabile primo nostro presidente, il professor Sergio Sarti, docente di filosofia all’università degli studi di Udine, persona di vasta cultura e profondamente innamorato dell scrittura del buon Emilio.
Era un’operazione di… copia e incolla, nel vero senso della parola, dato che allora il computer non era ancora diffuso e il nostro foglio lo confezionava in modo assai artigianale, con l’aiuto di forbici, colla e grazie all’apporto di una fotocopiatrice. Poi, con gli anni e grazie alla sensibilità e al gusto estetico del nostro vice presidente, l’architetto Christiano Sacha Fornaciari, Prahos, pur restando fedele al formato iniziale, ha acquisito una sua gradevole veste tipografica che molti ci invidiano, in Italia e all’estero.
Sul prossimo numero, il primo del 2021, scritti di Felice Pozzo, Fabio Negro, Vittorio Sarti, Livio Fantoni, Claudio Gallo e Giuseppe Bonomi, Roberto Fioraso, Fabrizio Frosali e Lucio G. Costantini.
Il periodico verrà inviato, come di consueto, a soci in regola con la quota sociale. Chi non sia iscritto all’associazione potrà richiederne una copia in saggio; gliela invieremo volentieri.